I nostri diari scolastici
Oggi sono qui per parlarvi del mitico “Diario”,
che definirei uno strumento:
indispensabile, utile, colorato, personale,
bizzarro, stracolmo, cicciotto, pesante e vissuto!!!
Ho voluto descrivere il diario con una serie di
aggettivi perché è proprio cosi, il diario è:
- - Il primo acquisto che ogni studente fa, anche molto prima dell’inizio delle lezioni, come se fosse il Diario a farci venire la voglia di studiare;
- - Indispensabile, perché se non ci fosse lui…chissà quanti pezzi di compiti perderemmo strada facendo…e invece no, il mitico Diario è sempre lì, aggiornato o quasi, a ricordarci di “compiere il nostro dovere” … guai a noi se non lo riempissimo di comandi;
- - Utile, perché ci segue passo passo e ci tiene allineati e in ordine con tutti i compiti;
- - Colorato, perché rispecchia noi ragazzi che lo scegliamo seguendo mode e gusti personali;
- - Personale, perché giorno dopo giorno, diventa un compagno di viaggio e di avventura dove, soprattutto noi ragazze, oltre ai compiti, scriviamo dediche, pensieri, amori e desideri;
- - Bizzarro, perché per tutti i motivi che ho spiegato fino ad ora diventa una cosa talmente propria che contiene di tutto un po’, che ad un certo punto dell’anno a tutto serve quasi…tranne che a contenere i comandi;
- - Stracolmo, perché giorno dopo giorno, oltre ai compiti, raccoglie un pezzo di vita vissuta e un pezzo di tutto ciò che accadrà fino all’ultimo giorno di scuola;
- - Cicciotto, perché tra fogli scritti e consumati, adesivi, sottolineature, diventa il doppio e irriconoscibile rispetto al giorno in cui lo abbiamo comprato quando sembrava che nessuno dovesse toccarlo nè sfogliarlo per non sgualcire le pagine e rovinarlo;
- - Pesante, non per le sue dimensioni o il suo peso, ma perché contiene un pezzo di noi e soprattutto tutte le fatiche di ogni giorno: compiti, comandi, comandi e ancora compiti;
- - Vissuto, perché ogni giorno si riempie di vita di studenti e studentesse che giorno più giorno meno si impegnano ad arrivare all’ultimo giorno di scuola quando il “mitico diario”, l’inseparabile compagno di viaggio verrà sostituito da un altro ancora più moderno e nuovo dove ricominciare a scrivere e appuntare una nuova avventura scolastica!!!
Caro Diario, voglio dirti una cosa: oggi la
tecnologia sta cercando a tutti i costi di sostituirti con il “registro
elettronico” ma non ti preoccupare, io continuerò a preferire te! Per tutti i
motivi che ho scritto sopra e anche perché per fortuna ci sei tu a raccogliere
impegno, progetti e obiettivi anno dopo anno.
E’ vero si, ogni anno ti uso fino alla fine e poi
ti sostituisco, ma sempre di te caro Diario si tratta!
POST
DI CHIARA
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