venerdì 23 febbraio 2018

I primi amori scolastici


Per voi cos'è l’amore?

Per noi è un misto di emozioni che provengono dalla cosa più importante che c’è… il cuore .
Grazie al cuore possiamo vivere, emozionarci, innamorarci!
Sapete una cosa?
L’amore non vale solo per gli adulti.
Non è un optional…Vale per tutte le età.
Perché vi potete fidanzare solo voi adulti?
E quando ci fidanziamo noi perché dite che è solo un nostro “amichetto”?
Leggendo questo post, nella vostra mente starete pensando: -ma siete troppo piccoli!- Ma  per noi non è cosi’.
Ma diciamola tutta:-I RAGAZZI SONO UN PO’ STRANI!-
Prima ti chiedono di mettersi insieme a loro, poi c’è… chi è troppo geloso, chi ti tratta da principessa, chi ti regala dei fiori quando non è nè San Valentino nè il tuo compleanno o il nostro mesiversario... insomma fanno un po’ come gli pare!
Ma lo fanno per noi!
E diciamocela tutta, anche noi ragazze abbiamo dei difetti, ma anche degli amori.


Qui alla Villari ci sono dei ragazzi creati da Dio…
STUPENDIIIIII!
Abbiamo esageratoooooo
Ilaria e Chiara

Educazione fisica a scuola




L’educazione fisica per noi alle elementari era solo un gioco…un miraggio ma ora che siamo arrivati in prima media abbiamo scoperto che è una vera materia.
In questa ora ci divertiamo molto, ma prima del divertimento c’è l’allenamento: facciamo degli addominali, che nessuno riesce mai a fare fino in fondo, la corsetta sul posto e dei piegamenti.
E poi inizia il divertimento: giochiamo a palla rilanciata, palla prigioniera e, alcune volte, a calcio.
Quando siamo fuori, invece, ci divertiamo a fare le diagonali che consistono nel correre in diagonale facendo corse diverse come quella a ginocchia alta o skip.
La nostra palestra è grande quanto questa:

All’interno ci sono delle spalliere dove ci attacchiamo come scimmie e dondoliamo, poi ci sono 2 canestri e attrezzi vari che usiamo quasi sempre.
Insomma la nostra palestra ci piace così come è, ma purtroppo è spesso bagnata quando piove.
 Però ci sarebbe una cosa che vorremmo cambiare: quella che la nostra insegnante di corpo e movimento non se ne vada in pensione, ma che resti con noi..

Siria P., Micol, Eleonora


Il nostro stile



Sapete come è il nostro stile? Bhe, a questa età è un pò traballante perché andiamo dietro le mode di oggi. I nostri genitori non sono molto d’accordo con noi, ma cercano in ogni modo sempre di accontentarci, poveri loro.

Ma che cos’è per noi lo stile? Noi un po’ lo sappiamo ma un’altra parte ci dice di non saperlo esattamente. Ognuno di noi ha un proprio stile ed è questa la cosa migliore.

Tanti anni fa il modo di vestire era tutto un po' troppo uguale, invece adesso abbiamo la possibilità di scegliere ognuno ciò che vuole e che più gli piace.
Che stile ha Cristina? Io non lo so ma ve lo dirà lei. Io ho uno stile sportivo perché indosso quasi sempre cose comode e un paio di scarpe da ginnastica, invece nei casi delle occasioni particolari, l’eleganza si fa sentire.
Che stile ha Giulia? Io non lo so ma ve lo dirà lei. Io ho uno stile veramente strano, non perchè mi vesto da pazza ma perché sono un pochino sportiva come Cristina ma anche molto elegante perché io, quando mi vesto anche per andare a scuola, devo mettere non sempre qualcosa di elegante ma qualcosa che mi fa essere particolarmente me stessa.

                                                 Cristina e Giulia










Essere se stessi


Cos'è l'essere noi stessi?
Se anche voi avete iniziato quest’anno le scuole medie come noi, saprete quanto è difficile essere se stessi!


Tutti a scuola hanno paura del giudizio degli altri e cambiano il loro stile e il modo di fare per seguire la moda e essere uguali alla massa. A noi non piace proprio questo modo di fare… e a voi?
È vero, anche noi a volte ci lasciamo trasportare dagli altri, solo per paura di essere giudicate e non piacere a loro. Essere se stessi non significa essere diversi ma essere originali e belli a modo proprio!
E non pensate che i social non ci influenzino…eccome, accipicchia!  Per tutti la ragazza perfetta deve essere alta, magra e senza cervello … e non dimentichiamolo: vestita firmata J .

Ma in fondo, noi siamo quel che siamo e che ci importa dei giudizi altrui??

Sophy e Sara

Mai più soli....


BUL-LI-SMOCHE BRUTTA PAROLA!!!


A sentire questa parola, ci piange il cuore.
Ma in realtà, che cosa è veramente il bullismo?
Si verifica soprattutto tra dagli 11 ai 17 anni, e inizia a scuola, prendendo in giro, picchiando e disprezzando una persona, continua sul web e infine si conclude qualche volta addirittura con il suicidio. Il bullo ricatta la povera persona vittima innocente, la prima cosa che dice è: “Non dire niente ai tuoi genitori, oppure ti meniamo!” Ecco cos’è veramente il bullismo.

Ma ora passiamo al cyber bullismo, che è assai peggio di quello dal vivo. Di questi tempi ne sentiamo parlare molto, anzi TROPPO. Si verifica quando il bullo scrive sui social network cose bruttissime sulla persona bullizzata, visibili a tutti, finendo con farla tornare a casa disperata.
Un consiglio che ci sentiamo di dare a chi subisce queste vere e proprie “Torture”, è quello di non buttarsi giù, ma piuttosto di rispondere con tono facendosi rispettare, circondandosi di amici che ti stiano accanto e di adulti che ti possano difendere.
Per noi quello del bullismo è il pensiero più brutto che percorre la nostra adolescenza.

Speriamo che in futuro tutto ciò non esisterà più e nessuno possa sentirsi indifeso e solo e offeso.
   
                GRETA & SIRIA

giovedì 8 febbraio 2018

.......per noi l'amicizia


L’amicizia…cos’è: un gioco, uno scherzo, una barzelletta…?
No, è l’amore che c’è tra noi.
Forse per gli altri è una cosa stupida ma per noi no!
I veri amici chi sono? Sono quelli che ci sono sempre per tutti…ma aspettate…..esistono i VERI AMICI? Si, certo che esistono ma sono “VERAMENTE POCHI”.

Noi non capiamo certe volte chi si fa chiamare vero amico, qualche volta alla fine è proprio lui, che in qualche modo ti rovina la vita, proprio quello che tu ami veramente.
A noi piange veramente il cuore a pensare a chi sfrutta i “migliori amici” che diversamente li considerano.
Voi, se foste al loro posto, come reagireste? Bèh…a questa domanda potrebbe essere facile rispondere ma allo stesso tempo difficile…ad esempio, noi non credo saremmo in grado di fare queste cattiverie, non solo ai nostri migliori amici, ma anche ai nostri semplici amici.
Eleonora e Siria T.

Che cos’è l’amicizia? Chi sono i veri amici?
I veri amici sono coloro che ti accettano per quello che sei ma non per quello che hai. I veri amici sanno mantenere i segreti e non li rivelano prendendoti in giro.

Nella nostra fase di adolescenza ci sono molti amici non veri che ti cercano solo perché sei il più fico e poi, quando hai bisogno di loro, non ci sono mai; quando gli confidi un segreto lo dicono a tutti e parlano male di te alle tue spalle. 
Si deve stare attenti a queste finte amicizie, anche di questi tempi, con i social che impazzano. Perché gli amici possono fare e postare delle foto imbarazzanti su di te sui socia, e alcune persone si uccidono per queste offese, o comunque altre volte si sta molto male per tantissimi giorni.  

Purtroppo ci sono anche casi di bullismo nelle scuole e fuori, in questo caso come non affidarsi ad un amico vero o a i genitori, anche se ti danno dell’ infame.
Attenti!!!!

Simone e Damiano

Interrogazioni? .........Preferisco seppellirmi!



Voi come vi sentite durante le interrogazioni? Noi proprio nel panico.Ci iniziano a sudare le mani,e in meno di un secondo, le farfalle vengono a far visita alla nostra pancia.

Pensate che a volte ci riduciamo a nasconderci dietro i nostri compagni, o a fare una buffa barriera con gli astucci.
E come se non bastasse, fingiamo di dover andare al bagno, oppure in casi estremi, ci facciamo venire dei dolori alla pancia per farci portare a casa.
Ma indaghiamo fino in fondo!
Le volete sapere le nostre emozioni?
Ansia da prestazione o come diciamo noi ragazzi “sudarella”.
Voi come fate a sopravvivere quando non sapete cosa rispondere a una delle tante domande dei prof.?
Beh, noi iniziamo a balbettare, pronunciamo termini inconcepibili di cui non sappiamo neanche noi il significato.
Quando i prof leggeranno questo post per il blog…mmmmmh…Chissà cosa diranno, di sicuro non ne saranno felici……
Chiara e Licia

Una parola nuova......un'esperienza nuova!


UNA PAROLA NUOVA!
Avete mai sentito questa parola strana?
"Circle time".Con la nostra classe per la prima volta in ottobre siamo andati nel giardino della scuola. 

All’inizio tutti avevamo paura di parlare ma dopo il primo di noi che ha preso coraggio, abbiamo cominciato ad esprimere ciascuno quello che provavamo dentro di noi. 
Voi lo avete mai fatto?
Beh! Secondo noi lo dovreste provare, è un’esperienza unica.
Quando siamo tornati in classe eravamo entusiasti della nuova avventura, non facevamo altro che parlare del circle time e non vedevamo l’ora di rifarlo.

Il circle time serve a mettere in campo e a risolvere i nostri problemi, ad esprimere le nostre emozioni, a tirare fuori le cose negative e positive. Bello. Vero. 

                                      Matteo e Ilaria
                                    
                 






Il rientro dalle vacanzeeeeeee


Rientrare dalle vacanze natalizie?

Se pensate che il rientro dalle vacanze natalizie sia una cosa molto dura, vi sbagliate di grosso.

Io pensavo un incubo! Mi immaginavo a correggere tutti i compiti dalla mattina al pomeriggio per poi averne altri per il giorno che seguiva, invece non è stato così: abbiamo parlato di come fossero state le vacanze di Natale, come fossimo stati noi, cosa avevamo mangiato, se avevamo giocato a tombola, se l’avevamo vissute serenamente…
Il rientro, almeno per me, è stato molto leggero e divertente perché finalmente ho rivisto i miei compagni di classe e i miei professori pronti a spiegarci nuove cose per farci arricchire la nostra testolina.
Alcuni sperano che arrivino le altre vacanze perché non ce la fanno già più, che siano Pasquali, estive…ed altri invece sperano che non arrivino perché c’è a chi piace studiare e imparare nuove cose, lingue e culture di altri paesi.
Sinceramente abbiamo tre anni insieme e per le vacanze possiamo aspettare, tanto ce ne saranno altre,ma ora la cosa più importante è il divertimento!!!Insieme agli amici naturalmente!
                                                  

SCRUTINI?

Sono arrivati gli attesi scrutini del primo quadrimestre! Una cosa inaspettata per gli studenti, piena di suspense!!!Con i professori pronti a metterci CINQUE! Oppure voti alti come OTTO, NOVE e DIECI! Ma nessuno sa che voto prenderà, se si farà sgridare dalla mamma o dal papà con quelle lunghe romanzine che non finiscono mai! Pronti a toglierti i giochi, il telefonino, il computer, il tablet e così via.....questo nessuno lo sa!



Ma se pensate che le medie siano solo brutti voti in pagella vi siete fatti un pensiero sbagliato perché se studi le cose non ti vanno poi così male! Certo, basta solo un po’ di impegno e buona volontà e tutto andrà per il verso giusto. 
Alessia

Partecipare ad un concerto......



E' arrivato il gran giorno che tanto aspettavamo da un pò di tempo. Eravamo tanto emozionati e nervosi.....proprio quella tremenda ansia da palcoscenico! Ma eravamo stracontenti perchè era il nostro primo concerto.
E voi avete mai partecipato ad un concerto come protagonisti?.... Noi si!
Abbiamo dovuto suonare per ben due volte … e la seconda è stata la più faticosa perché c’erano anche i nostri genitori.
Durante l’esecuzione tutti erano presi dalla preoccupazione di sbagliare ma comunque è andato tutto liscio …. A parte una piccola imprecisione nel finale!
Alla fine ci credete che tutti ci hanno fatto i complimenti?
….. E’ stato proprio così, Tutti si sono emozionati perché si aspettavano solo qualche solita canzoncina stonata mentre li abbiamo sorpresi con una vera e propria melodia inventata da noi !                                   MANUEL e SARA


Il nostro primo concerto alla scuola secondaria!!!               



Tutti ci guardavano,noi super eccitati siamo andati di corsa dalla nostra insegnate di YOGA! Ci ha tranquillizzato facendoci fare gli asana, insieme alla Preside.Ed ecco iniziare il nostro primo concerto.
     Uff…abbiamo sbagliato l’attacco, però ci siamo subito ripresi; per fortuna non se ne è accorto nessuno! Dopo aver finito ci hanno applaudito, noi eravamo super entusiasti. Abbiamo ascoltato le altre classi suonare, ci sembravano a dire il vero più bravi di noi, ma diciamo la verità... siamo stati più originali nella nostra rielaborazione di “Despacito”!

Arriva la nostra seconda esibizione. Oddiooo bastaaa! Però diciamo che è andata meglio, abbiamo attaccato bene, non ci siamo vergognati come la prima volta che è stata un po' ...mmmmmm... un po' troppo carica d'ansia, però ce la siamo cavati, siamo stati tutti bravi!
Abbiamo trovato il concerto emozionante ma soprattutto molto
DIVERTENTE!!!
                            MICOL,ALICE E GRETA
                                           

L’emozione della musica




Vi siete mai chiesti che cos’è la musica e a che cosa serve? Beh! in realtà non lo so nemmeno io.
Certe volte lo senti dire dai professori di musica oppure da musicisti CHE SPIEGANO UN’EMOZIONE SENZA FINE.
L’EMOZIONE DELLA MUSICA COS’è?
è COME QUANDO TI SENTI LIBERA, LEGGERA, PER ME ALMENO è COSì. Il nostro prof di musica certe volte è divertente ma altre DI MENO e, quando siamo in aula di musica, ci divertiamo spesso per le facce che fa
.
la nostra classe, CON LA musica, è più o meno brava a modo suo......però peccato che l'ora sembra che passi da un momento all'altro. Il primo strumento che abbiamo iniziato a suonare e' il flauto.....tutti pensano: "mamma mia! Il flauto, e' difficilissimo da suonare!"


Si sbagliano di grosso, piano piano si impara. A PARTE IL FLAUTO abbiamo iniziato a suonare ANCHE altri strumenti. anche essi, se suonati bene, sono stupendi. 

Il nostro profESSORE è magnifico, ogni giorno impariamo sempre di più, ogni lunedì e martedì non vediamo l'ora che arrivi lui, per imparare nuove cose!!!



gIULIA