domenica 7 gennaio 2018

Cosa si prova????

Come mi sentivo?
Il primo giorno di scuola ero un po’ triste perché , quando la Preside ha chiamato i bambini per formare le classi, mi sono accorto che purtroppo  non ero capitato nella classe con il mio migliore amico Leonardo Matteo.
Dopo aver conosciuto la professoressa Varrà, abbiamo fatto il giro della scuola per vedere tutti i laboratori : scienze, musica, sala computer, la palestra.
Poi, in classe, abbiamo conosciuto la prof. Mennella e con lei abbiamo parlato di come fossero le scuole medie e lei ci ha rassicurato che non sono troppo difficili e, per metterci a nostro agio, ci ha fatto fare un gioco di conoscenza.

Con l’aiuto di un gomitolo di lana giallo, il gioco consisteva nel lanciarlo e il bambino che lo prendeva doveva dire il suo nome e una cosa che lo rendeva felice e pian piano si formava una ragnatela tra i partecipanti al gioco.
Passata la giornata scolastica, le mie emozioni erano un insieme di: gioia, ansia, curiosità, entusiasmo ma anche tanta nostalgia dei vecchi compagni e delle maestre delle elementari. 
Loro mi hanno conosciuto  per cinque anni, alla fine del percorso non mi sentivo mai giudicato, mentre adesso ho ancora paura di sbagliare e prendere un voto brutto o note, perchè le medie sono più difficili.
Come mi sento? 
Ancora strano: felice e ansioso.
Quando vengo interrogato sento un peso allo stomaco, mi sudano le mani e mi sembra di non ricordare quello che ho studiato, spero di riuscire a superare le mie difficoltà.                           

MANUEL






4 commenti:

  1. ANCHE IO LA PENSAVO COME TE.MA NON ESSENDO UNA RAGAZZA TIMIDAHO FATTO SUBITO CONOSCENZE . HO DEI COMPAGNI DI CLASSE FANTASTICIIIIIIIIIIII.

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  2. Io anche all'inizio ero terrorizzata all'idea di cambiare scuola e vita però ora penso che ho fatto la cosa giusta perchè mi trovo un sacco bene con voi....

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  3. ALL'INIZIO DELLA SCUOLA STAVAMO MORENDO DI PAURA perché NON CONOSCEVAMO NESSUNO, MA POCO A POCO ABBIAMO INCONTRATO PERSONE INCREDIBILI CHE PORTEREMO SEMPRE NEI NOSTRI CUORI E, NATURALMENTE, AGLI INSEGNANTI.
    *ESCARLEN E JASMINE*

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  4. con il tempo si conoscono tutti le prof e i compagni
    MANUEL

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